Capriolo

I caprioli sono gli unici artiodattili a ovoimplantazione differita, cioè l'ovulo fecondato non si sviluppa immediatamente nell'embrione. Dopo l'accoppiamento in luglio e agosto, gli ovuli restano quiescenti nell'utero e riprendono a svilupparsi solo a gennaio. Con questo trucco biologico, i piccoli nascono nei primi mesi estivi in un paese delle meraviglie ricco di foglie, germogli e boccioli. Se manca il sottobosco, formato da varietà di piante vicine al suolo, i caprioli per mangiare danneggiano alberi e arbusti, perché hanno uno stomaco relativamente piccolo e richiedono una dieta ricca di proteine facilmente digeribile. Il cervide più piccolo d'Europa è molto timido e vive in boschi misti di latifoglie ricchi di nascondigli. Nei luoghi dove è presente la lince, il capriolo è la sua preda principale. Da noi invece sono il traffico stradale e i cani selvatici la principale causa di morte dei caprioli. I maschi più anziani sono per lo più solitari e si comportano in modo estremamente aggressivo nei confronti dei rivali. . Le femmine, invece, con i loro cuccioli e le femmine dell’anno prima formano in autunno dei piccoli branchi.